Nel 2004, nell’ambito delle iniziative benefiche in campo sociosanitario ispirate dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, finalizzate alla educazione sanitaria della popolazione ed alla prevenzione della malattia tumorale, fu ideata dal Circolo Nautico Torres in collaborazione con la Lega Navale Italiana sezione Golfo dell’Asinara, la REGATA DELLA SOLIDARIETÀ, una manifestazione sportiva che reclutava per lo più i velisti del Nord Sardegna e del golfo di Alghero, con straordinarie partecipazione da Olbia ed Oristano. Lo scopo era una raccolta fondi da devolvere ad associazioni di volontariato in ambito socio-sanitario ed assistenziale. I fondi raccolti venivano destinati allo studio, prevenzione e cura dei tumori, nonché riabilitazione post terapia chirurgica o altro.

La regata, a cadenza annuale, andava avanti fino al 2019, subendo una interruzione nel periodo di epidemia da COVID (2020 e 2021).

Nei primi anni si effettuava una veleggiata costiera da Porto Torres a Stintino. Nel tempo sono variati i percorsi e nelle ultime edizioni si è preferito partire dall’ Asinara grazie all’ausilio tecnico della Cormorano Marina a Cala Reale, che garantiva un ormeggio in banchina o alla boa con pernottamento degli equipaggi.

La Regata della Solidarietà giunge, quest’anno, alla sua 18° edizione.

Dal 2023 (anno di ripresa dell’attività dopo i due anni di epidemia) la manifestazione è stata inserita nel programma del Congresso Scientifico di Medicina e Cardiologia dello Sport.

Dal suo inizio la regata della solidarietà ha sempre avuto un carattere di veleggiata senza grosse velleità agonistiche, pur rispettando le regole ISAF, FIV ed il regolamento internazionale per la prevenzione degli abbordi in mare del 1972.

Da quest’anno verrà inserita nel calendario delle regate FIV, rientrando nell’attività sportiva velica del CNT (associazione sportivo dilettantistica).

Anche quest’anno il ricavato della regata andrà a favore del Progetto Dragon boat, imbarcazione a remi che verrà utilizzata per la riabilitazione delle donne operate per tumore al seno.